Chiesa della B.V.M. Incoronata
La chiesa fu eretta nel 1599 laddove vi era un’antica grotta con un affresco trecentesco raffigurante la Vergine Maria incoronata da Gesù. L’artefice della costruzione fu Giovanni Maria Tarantino, noto architetto neritino. Alla chiesa fu annesso un convento, che fu affidato nel 1634 all’Ordine degli Agostiniani, che lo hanno occupato fino all’incameramento murattiano del 1809. Nel terremoto del 1743 la chiesa subì notevoli danni, per cui fu di lì a poco riparata. Passato il convento in mano di privati, la chiesa è stata gestita dal clero secolare fino alla metà del sec. XX, quando fu chiusa perché minacciava rovina. Nel 1980 sono iniziati i lavori di consolidamento e restauro, terminati nel 2016, anno in cui la chiesa è stata riaperta al culto.
La chiesa è ubicata ai margini del centro abitato, nel luogo in cui vi era la grotta con l’affresco della Madonna. La pianta è a croce latina. E’ costruita in conci di carparo e rappresenta un esempio notevole dello stile proprio dell’architetto Giovanni Maria Tarantino, operante tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento. Vi è un’arteria stradale, che porta lo stesso nome della chiesa, che fin dall’origine conduce dall’antica città al sacro tempio.
- Cod.: 12308
- Rettore: don Camillo De Lazzari
- Orario messa festiva: 20.00
- Orario messa prefestiva: 19.30
- Orario messe feriali: 19.00