La chiesa è collocata nella periferia del centro abitato, nella zona di espansione urbana. L’aula liturgica si compone della navata principale e di una navata laterale, posta dalla parte destra e distinta dalla prima dagli esili pilastri che la definiscono. E’ costruita su strutture in calcestruzzo, con i paramenti murari in pietra tufacea locale, detta “di madregrazia” a faccia vista. Particolare è la volta in cemento armato, costituita da una serie di piramidi rovesciate. Ha accanto dalla parte destra la casa canonica e i locali di ministero.

• Facciata
  • La facciata allude ai tradizionali prospetti a capanna delle epoche medievali, ma presenta una sviluppo irregolare, includendo sulla destra il volume dell’unica navata laterale che caratterizza la chiesa. Tale difformità è attenuata dal prolungamento della pensilina che corona la sommità del frontespizio. I paramenti murari sono in pietra tufacea del tipo “madregrazia”, con elementi in bugnato collocati nel registro soprastante l’ampio portale, che occupa il centro ed è sormontato dal una pensilina modanata. La sommità della facciata è occupata da una grande losanga traforata a trapezi e triangoli in calcestruzzo. Una scalinata di nove gradini separa il sagrato dal piano stradale. Alle spalle della chiesa sulla sinistra si erge il poderoso campanile, che riprende le stesse linee decorative della facciata.
• Interno
  • L’aula all’interno appare irregolare, suddivisa in due navate con l’abside, in cui è collocato il presbiterio, posta in asse con l’ingresso principale e quindi spostata sul lato sinistro. Il presbiterio si eleva di tre gradini dal piano di calpestio dell’aula ed è definito frontalmente da una sorta di frontone triangolare, attaccato alla volta e costituito da due assi parallele in calcestruzzo, la cui fascia interclusa è scansionata in cinque finestre occupate da cinque vetrate istoriate, come una grande vetrate istoriata triangolare racchiude lo spazio soprastante. Nel muro di fondo dell’abside quadrangolare si aprono due finestre oblunghe simmetriche. La mensa è in marmo, come pure l’ambone e il fonte battesimale, collocato anch’esso in presbiterio. Sul muro di fondo della navata laterale vi è la custodia eucaristica, inquadrata dentro un trapezio di marmo.