Santuario della B.V.M. Addolorata
La chiesa, ex-conventuale, fu fondata insieme all’attiguo convento tra il 1643 e il 1647 per volere del marchese Andrea De Franchis e di sua moglie Luisa Caracciolo. Fu la prima chiesa realizzata dai Riformati, dopo la costituzione della Provincia di S. Nicolò e fu dedicata a S. Antonio di Padova. Il progetto della chiesa è attribuito a fra Silvestro da Lequile. Salvato il convento dalla soppressione murattiana del 1809, non scampò alle leggi eversive del 1866, per cui il convento fu incamerato e venduto e la chiesa divenne una rettoria, peraltro assai frequentata dal popolo perché in essa si era sviluppata la devozione verso una statua dell’Addolorata ritenuta miracolosa, soprattutto dopo gli avvenimenti del 1866, quando all’intercessione della Madonna fu attribuita la cessazione di una violenta epidemia di colera. In seguito a ciò la chiesa fu intitolata all’Addolorata. La cessazione di nuova epidemia nel 1894 fu attribuita ancora una volta all’intercessione della Vergine Addolorata.
La chiesa, di ampiezza modesta, un tempo era collocata fuori dall’abitato urbano, ora invece è pienamente integrata nel tessuto abitativo cittadino. E’ ad unica navata suddivisa in cinque campate, con navatella laterale sul lato sinistro e il corpo di nuova fabbrica aggiunto anteriormente. E’ coperta con volte in muratura del tipo “a stella” e rivestita interamente di stucchi.
- Cod.: 11587
- Rettore: don Graziano Greco
- Orario messa festiva: 8.30 - 10.30 - 18.00
- Orario messa prefestiva: 17.00
- Orario messe feriali: 18.00