Don Giuseppe Marulli è tornato alla Casa del Padre

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Don Giuseppe Marulli è tornato alla Casa del Padre

È venuto a mancare nella scorsa notte Mons. Giuseppe Sebastiano Marulli, sacerdote della Diocesi di Nardò-Gallipoli, il quale avrebbe compiuto la settimana prossima 100 anni.

Mons. Marulli è nato il 19 gennaio 1919 a Copertino. Ha intrapreso gli studi e il discernimento vocazionale nel Seminario Vescovile di Nardò, continuando la formazione al sacerdozio nel Pontificio Seminario Regionale di Molfetta. Il 29 luglio 1945 viene ordinato sacerdote nella Cattedrale di Nardò da Mons. Gennaro Fenizia.

Giovane sacerdote, è inviato al Seminario Vescovile come animatore dei ragazzi, dal 1945 al 1947. Dal 1958 al 1967 ha insegnato religione cattolica presso alcuni istituti di Copertino. Tutta la sua vita sacerdotale è stata spesa nel servizio della Parrocchia Sancta Maria ad Nives in Copertino, iniziando come vicario cooperatore (1947-1965), continuando come vicario adiutore (1965-1967), divenendo Parroco dal 1967 al 1997. Dal 1997 è rimasto parroco emerito e collaboratore della Basilica di Copertino. Dal 1968 è Arciprete del Capitolo Collegiata di Copertino, titolo che ha conservato con orgoglio fino alla fine. Nel 1978 gli è stata attribuita l’onorificenza pontificia di Cappellano di Sua Santità.

Don Giuseppe ha svolto anche il servizio di Vicario Foraneo di Copertino. È stato Membro del Collegio del Consultori, e più volte componente del Consiglio Presbiterale, del Consiglio Pastorale Diocesano e della Commissione Diocesana per l’Edilizia di Culto.

Nei suoi 74 anni di vita sacerdotale è stato instancabile pastore dal cuore buono, tutto consacrato al servizio di Dio e dei fratelli. Anche nella malattia ha voluto consacrare la sua esistenza per il bene della Chiesa, offrendo le sue sofferenze al Singore.

La messa esequiale sarà celebrata nella Parrocchia Sancta Maria ad Nives in Copertino lunedì, 14 gennaio 2019, alle ore 15.30. La salma sosterà in Via Vittorio Veneto 143 a Copertino. Nella mattinata di lunedì verrà traslata in Chiesa.

 

Nardò, 12 gennaio 2019

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