Don Luciano Solidoro è nella Casa del Padre

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Don Luciano Solidoro è nella Casa del Padre

Alle prime luci della Domenica di Resurrezione ha compiuto la sua Pasqua il Rev.mo Sac. don Luciano Solidoro, Presbitero della Diocesi di Nardò – Gallipoli, Canonico della Basilica Concattedrale di Gallipoli. Avrebbe compiuto nei prossimi giorni 83 anni.

Don Luciano è nato a Gallipoli il 13 aprile 1938. Inizia negli anni dell’adolescenza il percorso vocazionale nel Seminario Vescovile di Gallipoli, per poi continuare gli studi presso il Pontificio Seminario Regionale Pugliese a Molfetta. Viene ordinato diacono il 7 luglio 1963 nella chiesa del Monastero di Santa Teresa, e nella stessa chiesa qualche giorno dopo riceve l’ordine del presbiterato, il 14 luglio 1963.

Nei suoi lunghi anni di vita vive il ministero nella sua amata Gallipoli, assumendo diversi incarichi pastorali: Vice Parroco della Parrocchia San Francesco d’Assisi, sua parrocchia di origine; Rettore della Chiesa del Rosario; Rettore della Chiesa di San Francesco da Paola, Vice Parroco della Parrocchia Cattedrale di Gallipoli; Vice Parroco della Parrocchia San Gabriele dell’Addolorata.

Nell’ambito della vita della Diocesi di Gallipoli ha svolto il servizio di Cancelliere vescovile, Docente di lettere classiche nel Seminario vescovile, Assistente C.I.F., Segretario del Consiglio Presbiterale e Direttore dell’Ufficio Liturgico.

Di don Luciano, quale canonico del Capitolo della Basilica Concattedrale, attento custode della devozione a Sant’Agata, patrona della Diocesi, non si può non ricordare la cura che egli ha sempre profuso nel canto del vangelo in greco in occasione della solennità della Santa. Tale attenzione è sempre stata riversata verso la conservazione gelosa delle tradizioni gallipoline.

Cultore delle lingue classiche, ha aiutato diverse generazioni di ragazzi nell’appassionante studio della lingua. Compositore di diversi inni sacri e poesie in vernacolo locale, Luciano Solidoro, conosciuto con il simpatico nome d’arte Aurelio Fotoiano, ha partecipato a diverse manifestazioni culturali, volendo promuovere la cultura gallipolina e tramandare gli usi e i costumi degli antenati.

Da diversi anni si era ritirato dalla vita sociale e dalla pastorale a causa di una grave malattia agli occhi, continuando a vivere nella propria abitazione in spirito di preghiera e affidamento al Signore.

La messa esequiale sarà celebrata dal Vescovo Mons. Fernando Filograna nella Basilica Concattedrale di Gallipoli domani, lunedì 5 aprile 2021, alle ore 10.00. A causa della zona rossa non sarà possibile convenire alla celebrazione esequiale come in tempi normali. Il Vescovo chiede ai confratelli sacerdoti e ai fedeli laici impossibilitati alla partecipazione per le regole anti-Covid di unirsi spiritualmente alla preghiera di suffragio.

Nardò, 04 aprile 2021

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