Inaugurazione Centro d’ascolto Caritas interparrocchiale di Copertino

A Copertino, in provincia di Lecce, in piena emergenza sanitaria, ieri pomeriggio, domenica 18 ottobre 2020, alle ore 16:30, presso i locali della Chiesa “S. Giuseppe Patriarca” è stato inaugurato il centro d’ascolto Caritas cittadino intitolato al defunto Padre Egidio Merola, frate Conventuale, uomo mite, silenzioso e operante nella carità, per il quale a breve si avvierà l’iter per chiedere alla Congregazione per il Culto dei Santi la canonizzazione.

All’incontro di inaugurazione sono intervenuti Sua Ecc. Mons. Fernando Filograna, Vescovo della Diocesi di Nardò-Gallipoli; la sindaca Prof.ssa Sandrina Schito; il direttore della Caritas diocesana di Nardò – Gallipoli don Giuseppe Venneri.

Nell’intervento inaugurale, il Vescovo della Diocesi di Nardò-Gallipoli, Mons. Fernando Filograna ha ricordato le parole di Papa Francesco riguardo la pandemia in atto: “su questa barca ci siamo tutti. E ci siamo accorti che non possiamo andare avanti ciascuno per conto suo e nessuno può salvarsi da solo”.

Dunque, aggiunge Mons. Vescovo che bisogna formare una cultura della Carità.

Sua Ecc.za ha consegnato ai presenti intervenuti all’inaugurazione del Centro d’ascolto cittadino della Caritas quattro parole: carità, giustizia, formazione e organizzazione per dare vita alla Cultura della Carità che diventa Carità della cultura.

Il Sindaco della città di Copertino, la prof.ssa Sandrina Schito, ha voluto soffermarsi sul senso di essere comunità, chiamata a fare rete in una più stretta collaborazione, attraverso un percorso di sinergia con l’istituzione ecclesiale. In questo momento difficile ognuno supporti l’altro con sinergie che costruiscono e creino “ponti” di comunione e di fraternità.

Il direttore della Caritas della Diocesi di Nardò – Gallipoli, don Giuseppe Venneri ha evidenziato che saranno valorizzate dal neo centro Caritas, le diverse professionalità a sostegno delle famiglie e tutti troveranno sempre una risposta ai propri bisogni. Don Giuseppe ha ribadito che dietro ad ogni bisogno materiale si cela un bisogno spirituale. L’operatore caritas avrà il compito di realizzare una vera armonia tra le opere di misericordia corporale e quelle spirituali.

L’avvio del Centro d’Ascolto InterParrocchiale a Copertino si inserisce in un progetto di riforma della Caritas Diocesana avviato già da due anni e che la pandemia ha reso urgente e improcrastinabile.

La disponibilità dei Parroci di Copertino e la formazione curata dagli operatori ha permesso l’avvio di questa importante esperienza sinodale che è il Centro d’Ascolto.

Non è dunque un punto di arrivo ma di partenza per offrire alla Città di Copertino un luogo che sia esempio di accoglienza, ascolto, orientamento e accompagnamento di quanti si rivolgeranno alla comunità ecclesiale della città per affidare le proprie preoccupazioni e difficoltà.

Il Centro d’Ascolto Cittadino sarà anche luogo e tempo per l’animazione della pastorale della Caritá in città e i tanti giovani troveranno un tempo e uno spazio dove poter fare esperienze di servizio per un impegno attivo nella cultura della Carità.

Al termine dell’incontro Mons. Filograna ha inaugurato il Centro cittadino Caritas con il rito della benedizione e l’affidamento a Maria, Madre della Carità perché la Missio sia vissuta con fedeltà al Vangelo della Gioia.