NUOVE DISPOSIZIONI del Vescovo Fernando – Emergenza Coronavirus
Nel rapporto di collaborazione con le Istituzioni Pubbliche, il Vescovo Fernando Filograna, rinnova l’invito ai fedeli della Diocesi a non lasciarsi prendere dal panico, cedendo ad allarmismi infondati. Esprime, ancora una volta, umana solidarietà e fraterna vicinanza a quanti, fratelli e sorelle, vivono la malattia o l’isolamento, assicurando loro la preghiera dell’intera comunità diocesana.
Tenuto conto delle indicazioni delle autorità sanitarie nazionali, dopo aver recepito il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020 e il Comunicato della Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana del 5 marzo 2020 e delle disposizioni della Conferenza Episcopale Pugliese del 5 marzo 2020, si invitano parroci, amministratori parrocchiali e rettori di chiese non parrocchiali a seguire le seguenti disposizioni sino al 15 marzo 2020 (tale data potrebbe subire variazioni secondo l’evolversi della situazione):
- svuotare le acquasantiere.
- evitare il segno di pace durante le celebrazioni (gesto liturgico “facoltativo” secondo il messale).
- distribuire la Santa Comunione sulle mani.
- Far rispettare durante le celebrazioni la congrua distanza di un metro tra fedele e fedele.
- Sospendere le attività dell’iniziazione cristiana (di catechismo dei fanciulli) e altre attività di catechesi o di oratorio che prevedano assembramento di persone tale da non poter rispettare la congrua distanza tra persone di un metro sino al 3 di aprile.
Situazioni particolari saranno oggetto di ulteriore discernimento. Per quanto riguarda la celebrazione delle Cresime, ad esempio, sarà bene disporre l’ingresso in chiesa di un numero limitato di fedeli, nello specifico parteciperanno al rito cresimandi, padrini/madrine, genitori e fratelli e sorelle del cresimando/a.
Certamente tutto ciò rappresenta un sacrificio, ma nessuno può sottrarsi al senso di responsabilità cui si è chiamati in questo momento. Come ricorda il Comunicato CEI, «Le misure adottate mettono in crisi le abituali dinamiche relazionali e sociali. La Chiesa che è in Italia condivide questa situazione di disagio e sofferenza del Paese e assume in maniera corresponsabile iniziative con cui contenere il diffondersi del virus. Attraverso i suoi sacerdoti e laici impegnati continua a tessere con fede, passione e pazienza il tessuto delle comunità. Assicura la vicinanza della preghiera a quanti sono colpiti e ai loro familiari; agli anziani, esposti più di altri alla solitudine; ai medici, agli infermieri e agli operatori sanitari, al loro prezioso ed edificante servizio; a quanti sono preoccupati per le pesanti conseguenze di questa crisi sul piano lavorativo ed economico; a chi ha responsabilità scientifiche e politiche di tutela della salute pubblica».
AVVISI degli UFFICI DIOCESANI
- CARITAS DIOCESANA
- il Centro d’Ascolto Diocesano resterà CHIUSO fino al 15 marzo p.v. salvo diverse disposizioni da parte delle pubbliche autorità. Sono sospesi i servizi legati al Fondo San Giuseppe da Copertino, al Microcredito, gli ascolti programmati ed estemporanei. Anche la segreteria, pertanto, sarà chiusa.
- gli Operatori dello sportello Anti Usura e di sostegno al reddito (Fondo San Giuseppe da Copertino) stanno contattando personalmente quanti già interessati con pratiche avviate. Sono sospesi gli appuntamenti fissati e le pratiche non ancora avviate;
- Servizio Mense: si sta procedendo alla sanificazione degli ambienti delle Mense di Gallipoli e di Nardò dove sono state modificate le regole di accesso: ingresso consentito ad una persona per volta nella sala da pranzo per il ritiro del pasto in contenitori alimentari mono uso forniti dalle mense. Gli ospiti che cenano/pranzano non supereranno il numero di 20 unità per volta (le mense sono omologate per 75 posti).
- A Nardò sospeso il servizio docce.
- La consegna delle derrate alimentari del programma AGEA avverrà regolarmente sabato mattina così come già concordato ma con turni regolamentati di accesso al magazzino onde evitare assembramenti.
- UFFICIO LITURGICO E MINISTERI LAICALI
- I momenti di preghiera previsti nei giorni 11 e 18 marzo, prevedendo un’affluenza di partecipanti che non consente di mantenere la distanza di sicurezza, verranno posticipati a data da destinarsi.
- Per la distribuzione della Santissima Eucarestia agli ammalati, seguire le indicazioni date dai parroci.
- AZIONE CATTOLICA DIOCESANA
- E’ rinviata a data da destinarsi l’Assemblea diocesana prevista per il 15/03 a Gallipoli.