Parrocchia B.V.M. Regina
Indirizzo
CAP
73017
Sacerdoti
Parroco
Informazioni sulla Chiesa
Notizie storiche
1963 ‐ 1986 (costruzione carattere generale)
Nel 1963 il vescovo di Gallipoli erigeva a Lido Conchiglie, località del comune di Sannicola, una nuova parrocchia intitolata a S.Pasquale Baylon. Nel 1966 è stata avviata la costruzione della chiesa, terminata nel 1969. Nel 1986 il titolo venne mutato in quella della Beata Vergine Maria Regina.
Nel 1963 il vescovo di Gallipoli erigeva a Lido Conchiglie, località del comune di Sannicola, una nuova parrocchia intitolata a S.Pasquale Baylon. Nel 1966 è stata avviata la costruzione della chiesa, terminata nel 1969. Nel 1986 il titolo venne mutato in quella della Beata Vergine Maria Regina.
Descrizione
La chiesa si presenta come una scatola architettonica molto semplice. In pianta l'organismo architettonico è composto da un'aula liturgica con tre navate, di cui le laterali sono più basse e più strette, l'abside e un pronao antistante. Nella struttura portante è realizzata con pilastri e travi in cemento armato e solai latero-cementizi; le murature sono in pietra tufacea locale rivestita d'intonaco.
Facciata
La facciata della chiesa è suddivisa in tre sezioni, corrispondenti alle navate interne: quella centrale più alta ospita l'ingresso principale affiancato da due nicchie concave e archivoltate, e presenta in alto cinque finestre archivoltate affiancate in sequenza, al di sopra delle quali la muratura assume la tipica forma a capanna essendo la chiesa coperta da un tetto a due spioventi; quelle laterali, più basse hanno in basso ciascuna una porta laterale e terminano anch'esse con la linea di inclinazione del tetto spiovente ad un falda. La facciata è preceduta da un ampio pronao, sorretto da sei pilastri, che copre tutto il sagrato e taglia a metà la facciata stessa. Il notevole dislivello dal piano stradale comporta che per accedervi vi siano più rampe di scale.
Interno
L'interno presenta un'ampia aula affiancata da due navatelle laterali, da cui è divisa da quattro pilastri quadrangolari per lato, sorreggenti ciascuno una trave della medesima lunghezza dell'aula, sulla quale si elevano le specchiature dei muri laterali comprendente ciascuna al centro una finestra archivoltata. La copertura della navata centrale è a volta latero-cementizia a due spioventi, mentre la copertura delle navatelle è a volta piana. Il muro di fondo è caratterizzato in alto da due finestre circolari simmetriche, poste ai lati, con in corrispondenza in basso due porte archivoltate che danno accesso ai locali retrostanti la chiesa. Al centro del muro di fondo si apre un ampio arco che immette in un'abside poligonale, in cui è allocato il presbiterio.
Facciata
La facciata della chiesa è suddivisa in tre sezioni, corrispondenti alle navate interne: quella centrale più alta ospita l'ingresso principale affiancato da due nicchie concave e archivoltate, e presenta in alto cinque finestre archivoltate affiancate in sequenza, al di sopra delle quali la muratura assume la tipica forma a capanna essendo la chiesa coperta da un tetto a due spioventi; quelle laterali, più basse hanno in basso ciascuna una porta laterale e terminano anch'esse con la linea di inclinazione del tetto spiovente ad un falda. La facciata è preceduta da un ampio pronao, sorretto da sei pilastri, che copre tutto il sagrato e taglia a metà la facciata stessa. Il notevole dislivello dal piano stradale comporta che per accedervi vi siano più rampe di scale.
Interno
L'interno presenta un'ampia aula affiancata da due navatelle laterali, da cui è divisa da quattro pilastri quadrangolari per lato, sorreggenti ciascuno una trave della medesima lunghezza dell'aula, sulla quale si elevano le specchiature dei muri laterali comprendente ciascuna al centro una finestra archivoltata. La copertura della navata centrale è a volta latero-cementizia a due spioventi, mentre la copertura delle navatelle è a volta piana. Il muro di fondo è caratterizzato in alto da due finestre circolari simmetriche, poste ai lati, con in corrispondenza in basso due porte archivoltate che danno accesso ai locali retrostanti la chiesa. Al centro del muro di fondo si apre un ampio arco che immette in un'abside poligonale, in cui è allocato il presbiterio.
