Parrocchia B.V.M. del Perpetuo Soccorso

1950 ‐ 1986 (costruzione carattere generale)
Nel 1950 il vescovo di Nardò Mons. Francesco Minerva pose la prima pietra per la costruzione della chiesa, progettata dall'ing. Salvatore De Donatis. Intitolata a S. Cesarea, la chiesa fu benedetta e aperta al culto dal vescovo di Nardò Mons. Corrado Ursi il 30 marzo 1958, quale nuova sede della Parrocchia di S. Cesarea, che era stata eretta l'8 settembre1952. Il 23 giugno 1986 il vescovo di Nardò-Gallipoli Mons. Aldo Garzia, sollecitato dal popolo, mutò il titolo originario della parrocchia in quello della Beata Vergine Maria del Perpetuo Soccorso, patrona di Porto Cesareo.

1966 ‐ 1968 (ampliamento navata)
Tra il 1966 e il 1968 la chiesa fu ampliata con l'aggiunta della navata principale e dell'attuale facciata sempre su progetto dell'ing. Salvatore De Donatis.

1986 ‐ 2011 (adeguamento liturgico presbiterio)
Nel 1986 fu rimossa la balaustra, costituita da colonnine di marmo di Carrara, che racchiudeva il presbiterio. Nel 2011 gli architetti Antonio Corvaglia e Giorgio Bandello hanno eseguito un intervento di adeguamento complessivo del presbiterio e degli altri luoghi liturgici, con la realizzazione dell'altare, della sede, dell'ambone, del fonte battesimale, della custodia eucaristica e la decorazione dell'abside e dell'arco trionfale che sovrasta il presbiterio. Il 6 aprile 2011 il vescovo di Nardò-Gallipoli Mons. Domenico Caliandro ha celebrato il rito della dedicazione della chiesa.

La chiesa è a croce latina con navata unica e ampio transetto, illuminati da una serie di strette aperture sulla controfacciata e sulle pareti laterali. Un maestoso arco a tutto sesto distingue la navata dal transetto, che prima dell'ampliamento del 1968 costituiva l'unica aula liturgica. Analogamente, un altro arco identico definisce l'abside e l'area presbiteriale.

presbiterio
Sopraelevato di tre gradini rispetto al piano di calpestio del resto della chiesa, è stato adeguato nel 2011 con la realizzazione della mensa, dell'ambone e fonte battesimale in pietra leccese con decorazioni tratte dalla tradizione simbolica cristiana. Anche il pavimento del presbiterio è stato arricchito con i simboli degli evangelisti. L'abside retrostante ospita la sede presidenziale in pietra leccese. Due finestre circolari illuminano l'area presbiteriale. Fra le due finestre è collocato un pregevole Crocifisso ligneo.

cappella eucaristica
Dal presbiterio si accede mediante una porta laterale alla cappella eucaristica, anch'essa ristrutturata nel 2011 e arricchita con una nuova custodia eucaristica.

Interno
Un altare laterale, dedicato alla Madonna del Perpetuo Soccorso, è collocato nel transetto sulla parete a destra del presbiterio.

Facciata
La maestosa facciata si eleva sul sagrato, di recente realizzazione, che è preceduto da un ampio piazzale pubblico decorato con verde. La parte centrale con il portale d'ingresso si sviluppa su pianta poligonale ed è forata nella parte superiore da un doppio ordine di finestre. Lateralmente si elevano due alte torrette, una delle quali utilizzata come campanile. Sulla controfacciata è costruita in elevato la cantoria, che crea al di sotto uno spazio di ingresso, separato da porte dall'aula liturgica.