Parrocchia B.V.M. delle Grazie

1968 ‐ 1975 (costruzione edificio) Realizzata tra il 1968 e il 1975 da maestranze locali. 1995 ‐ 2000 (rifacimento coperture) Tra il 1995 e il 2000 sono stati rifatte le coperture, crollate.

La chiesa, costruita tra il 1968 e il 1972 sull'area un tempo occupata da una piccola chiesa confraternale dedicata all'Immacolata, è una struttura architettonica contemporanea, realizzata in cemento armato nelle parti portanti e in conci di tufo nelle parti murarie. Di dimensioni non molto ampie, è ad aula unica, in parte ricoperta con intonaco a base di calce e in parte con mattoncini in travertino. Prende luce da diciotto finestroni collocati nel punto di attacco dei muri perimetrali con la copertura: quattro sono sulla facciata e sette su ciascuno dei due lati, escluso il muro di fondo. Alle spalle ha la sacrestia, la casa canonica e i locali di ministero. A seguito del crollo delle volte nel 1995, sono state ricostruite le coperture. Facciata Si erge davanti ad un ampio piazzale, che funge da sagrato, sopra cinque gradini. E' suddivisa in due ordini, privi di decorazioni, scanditi dai pilastri della struttura portante in cemento armato, intonacati, mentre i muri in tufo sono rivestiti con mattoncini in travertino. L'ordine inferiore costituisce un corpo avanzato rispetto alla parte superiore, una sorta di protiro murato, che si prolunga per un poco ai lati, creando un allargamento dello spazio interno. Al centro si apre un ampio portone in legno, mentre nel punto di attacco della volta vi è un ampio finestrone quadripartito. Interno Ad unica aula, ai lati presenta da entrambe le parti fino ad un certo punto una dilatazione dello spazio interno, dove sono posizionate delle statue devozionali. Contro il muro di fondo è collocata l'area presbiteriale, priva di uno spazio architettonico appositamente pensato.