Parrocchia di Gesù Redentore

Parrocchia di Gesù Redentore

Indirizzo

Sacerdoti

Amministratore
Vice parroco

Informazioni sulla Chiesa

Notizie storiche
1997 ‐ 2006 (costruzione carattere generale)
Eretta la parrocchia nel 1986 nella zona 167 del Comune di Melissano, la costruzione della chiesa ha avuto inizio nel 1997 con la posa della prima pietra e si è conclusa i 6 ottobre 2001 con la liturgia della dedicazione. Successivamente, fino al 2006 sono state realizzate le vetrate istoriate, il mosaico dell'abside e il sagrato
Descrizione
La chiesa, parte di un articolato complesso parrocchiale, è ubicata in una zona di espansione urbanistica che si va man mano sempre più popolando. E' interamente costruita in calcestruzzo e rivestita in pietra leccese e pietra locale del tipo "madre grazia".
Ha una forma originale, che si è ottenuta con l'intersezione di più quadrati a formare quasi una stella. Monumentale nel suo apparato esterno, culmina nello svettante campanile posto alle sue spalle e strutturale all'ossatura portante dell'intero edificio.

Facciata
Monumentale, ha forma di triangolo composito, ottenuto con la sovrapposizione di più paramenti in pietra leccese. Gli stessi elementi triangolari, intersecati da pilastri verticali, sono posti negli angoli delle murature in pietra di "madre grazia". Una grandiosa e artistica vetrata istoriata sovrasta il grande portone d'ingresso; altre vetrate istoriate sono collocate nelle diverse finestrature che concorrono a dare luce all'interno dell'edificio. Sui fianchi sono poste la porte laterali. Un grande sagrato, rivestito con pietra levigata, precede la facciata e circonda l'intero edificio, intermezzato da aiole fiorite.

Interno
L'aula liturgica è unica, ampia, a forma quadrata, ma tale da dare l'impressione della pianta centralizzata. Si accede dall'ingresso principale attraverso un vestibolo delle dimensioni del grande portone. Due grandi travi ascendenti, che dall'ingresso portano verso il fondo della chiesa e sulle quali poggia la volta piana suggeriscono immediatamente un movimento verso l'alto, che conferisce verticalità e imponenza all'ambiente interno, senza per questo che il fedele si senta sovrastato e schiacciato. Un matroneo emicircolare in cemento armato collocato a media altezza dalla metà dell'aula verso la porta, elemento strutturalmente importante, inserisce l'idea del cerchio nella combinazione quadrato/triangolo, con un effetto straordinario. Tra le due travi della volta rimane una grande feritoia per tutta la lunghezza della chiesa, corredata di vetrate istoriate, da cui la luce piove morbida nell'aula. A metà dei muri laterali, formati dall'incrocio ad angolo della pianta quadrata dell'aula, vi sono le due cappelle devozionali, mentre nell'angolo della pianta che corrisponde al fondo dell'aula è collocato il presbiterio, al cui centro c'è la mensa marmorea, alle sue spalle contro il muro la sede presidenziale, sulla destra a ridosso di una delle colonne portanti vi è l'ambone. Al di sopra della sede presidenziale vi è un mosaico raffigurante il Cristo Pantocrator, opera del prof. Ranocchi. A destra del presbiterio vi è la cappella feriale con la custodia eucaristica.

Mappa