Parrocchia di S. Maria Addolorata
Indirizzo
CAP
73011
Contatti
Sacerdoti
Parroco
don Antonio PERRONE
Collaboratore parrocchiale
mons. Luigi RUPERTO
Collaboratore parrocchiale
don Marcello SPADA
Informazioni sulla Chiesa
Notizie storiche
La chiesa, costruita sulle fondamenta di un edificio di culto del sec. XII, risale al 1838, ma fu portata a termine solo nel 1875. E' diventata sede parrocchiale solo nel 1919, dopo che la località diventò comune autonomo, staccandosi da Gallipoli. La chiesa, collocata sulla piazza principale della città, ha la pianta a croce greca. E' costruita interamente in pietra tufacea locale, chiamata "Mater gratiae o madregrazia". Esternamente è lasciata a faccia vista, mentre internamente è rivestita di intonaco. E' affiancata dalla torre civica dell'orologio, del 1840, mentre ha il proprio campanile a torre collocato sulla parte retrostante.
Descrizione
La chiesa, collocata sulla piazza principale della città, ha la pianta a croce greca. E' costruita interamente in pietra tufacea locale, chiamata "Mater gratiae o madregrazia". Esternamente è lasciata a faccia vista, mentre internamente è rivestita di intonaco. E' affiancata dalla torre civica dell'orologio, del 1840, mentre ha il proprio campanile a torre collocato sulla parte retrostante. Facciata La facciata è molto lineare a dà il senso dell'incompiuto. Vagheggia lo stile neo classico. E' suddivisa in due registri da un cornicione marcapiano spezzato in due punti. Il registro inferiore comprende al centro il portale con cornice e frontone, affiancato da due coppie di paraste poste in modo regolare e simmetrico e munite di capitelli di stile dorico. Il registro superiore comprende al centro una finestra circolare priva di decori e culmina in un cornicione sommitale lineare. Davanti alla porta di ingresso si apre il sagrato, soprelevato rispetto al piano della piazza, a cui si accede attraverso una scala a due rampe con parapetti corredati di colonnine. Interno A croce greca, ha i bracci coperti con volte a botte con arco, mentre all'incrocio dei bracci vi è una cupola emisferica. Il tutto è decorato con stucchi a modo di lacunari con al centro una corolla di fiore. Sopra l'ingresso è collocato l'organo a canne del 1884. Nel braccio in asse con l'ingresso vi è il presbiterio, con il vecchio altare a muro posto verso il fondo e davanti ad esso la nuova mensa eucaristica e la sede presidenziale, interclusa tra i due. A sinistra quasi all'imbocco del presbiterio vi è l'ambone. Accanto al braccio del presbiterio vi sono a destra la cappella del Santissimo Sacramento e a sinistra quella dedicata a San Rocco, rifunzionalizzata recentemente come battistero. Negli altri due bracci laterali vi sono collocati altri due altari laterali.