Parrocchia Sant’Anna
Indirizzo
CAP
73052
Contatti
Sacerdoti
Parroco
Collaboratore parrocchiale
Informazioni sulla Chiesa
Notizie storiche
1957 ‐ 1978 (costruzione carattere generale)
Tra il 1957 e il 1959 a devozione dei fedeli fu costruita una cappella dedicata a S.Anna, in un rione di espansione urbanistica della città di Parabita, su progetto del geom. Salvatore Garzia. Il 1 gennaio 1978 il vescovo di Nardò Antonio Rosario Mennonna vi erige una parrocchia del medesimo titolo.
1970 ‐ 1980 ( rifacimenti carattere generale)
Tra il 1970 e il 1980 la chiesa, inadeguata per l'uso parrocchiale, fu oggetto di interventi di riparazioni e rifacimento dopo danni alluvionali subiti quegli anni: fu sostituito interamente il pavimento, furono rifatte le finestre e fu realizzato un soppalco sulla porta d'ingresso.
1994 ‐ 1996 (ampliamento carattere generale)
Tra il 1994 e il 1996 è stato realizzato un ampliamento, con l'aggiunta ai due bracci del transetto di due corpi laterali a modo di navate, e con la modifica della facciata in modo da uniformare il vecchio con il nuovo.
Tra il 1957 e il 1959 a devozione dei fedeli fu costruita una cappella dedicata a S.Anna, in un rione di espansione urbanistica della città di Parabita, su progetto del geom. Salvatore Garzia. Il 1 gennaio 1978 il vescovo di Nardò Antonio Rosario Mennonna vi erige una parrocchia del medesimo titolo.
1970 ‐ 1980 ( rifacimenti carattere generale)
Tra il 1970 e il 1980 la chiesa, inadeguata per l'uso parrocchiale, fu oggetto di interventi di riparazioni e rifacimento dopo danni alluvionali subiti quegli anni: fu sostituito interamente il pavimento, furono rifatte le finestre e fu realizzato un soppalco sulla porta d'ingresso.
1994 ‐ 1996 (ampliamento carattere generale)
Tra il 1994 e il 1996 è stato realizzato un ampliamento, con l'aggiunta ai due bracci del transetto di due corpi laterali a modo di navate, e con la modifica della facciata in modo da uniformare il vecchio con il nuovo.
Descrizione
La chiesa è collocata in una zona di nuova espansione urbanistica e risulta compressa tra le civili abitazioni. La pianta originaria a croce latina si è recentemente arricchita di due corpi che fungono da navate laterali e che hanno avuto lo scopo di rendere più ampia l'aula liturgica insufficiente per i bisogni del territorio. La costruzione è in muratura e c.a. rivestiti con intonaco a base di calce. La copertura piana in c.a. poggia su pilatri di calcestruzzo.
Facciata
In stile eclettico, rievoca il romanico con il suo andamento a capanne e con le lesene degradanti che fiancheggiano il corpo centrale, più aggettante verso l'esterno, corrispondente oggi alla navata centrale, in realtà alla chiesa originaria. Le lesene laterali sono intercalate da due finestre e un ingresso secondario dalla parte sinistra e una finestra e un ingresso secondario dalla parte destra, dove vi è a margine una nicchia archivoltata che accoglie la Grotta della Madonna di Lourdes. L'ingresso principale è posto al centro sotto una pensilina triangolare, sovrastata da tre finestre oblunghe delle quali la centrale è più alta rispetto alle altre due.
Interno
Mostra evidenti i segni dell'ampiamento. La navata centrale, corrispondente alla chiesa originaria, non molto ampia, è definita da tre pilastri in c.a. per ciascun lato, e termina in un'abside semiottagonale, racchiusa frontalmente da un arco trapezoidale. La copertura dell'abside è costituita da una calotta semiottagonale, i cui spigoli sono definiti da cordoli in pietra carparina. L'abside è preceduta dal transetto. Le due navatelle, costruite successivamente tra i bracci del transetto e la facciata sono leggermente sopraelevate rispetto al piano di calpestio dell'aula. Il pavimento è in marmo. Tutte le volte sono piane e in calcestruzzo.
presbiterio
Il presbiterio è collocato nell'abside, soprelevato di due gradini rispetto al piano di calpestio dell'aula. Al centro vi è la mensa eucaristica in marmo, con piede marmoreo a forma di globo terrestre. Alle spalle della mensa e contro il muro di fondo dell'abside vi è la sede presidenziale, sovrastata da una rappresentazione del Calvario in ferro battuto. Anteriormente all'arco dell'abside, sulla sinistra vi è l'ambone marmoreo e sulla destra la riserva eucaristica inscritta in un mosaico. Accanto all'ambone, nel braccio sinistra del transetto vi è il fonte battesimale in marmo, con piede portacero e mosaico raffigurante il Battesimo di Gesù.
Facciata
In stile eclettico, rievoca il romanico con il suo andamento a capanne e con le lesene degradanti che fiancheggiano il corpo centrale, più aggettante verso l'esterno, corrispondente oggi alla navata centrale, in realtà alla chiesa originaria. Le lesene laterali sono intercalate da due finestre e un ingresso secondario dalla parte sinistra e una finestra e un ingresso secondario dalla parte destra, dove vi è a margine una nicchia archivoltata che accoglie la Grotta della Madonna di Lourdes. L'ingresso principale è posto al centro sotto una pensilina triangolare, sovrastata da tre finestre oblunghe delle quali la centrale è più alta rispetto alle altre due.
Interno
Mostra evidenti i segni dell'ampiamento. La navata centrale, corrispondente alla chiesa originaria, non molto ampia, è definita da tre pilastri in c.a. per ciascun lato, e termina in un'abside semiottagonale, racchiusa frontalmente da un arco trapezoidale. La copertura dell'abside è costituita da una calotta semiottagonale, i cui spigoli sono definiti da cordoli in pietra carparina. L'abside è preceduta dal transetto. Le due navatelle, costruite successivamente tra i bracci del transetto e la facciata sono leggermente sopraelevate rispetto al piano di calpestio dell'aula. Il pavimento è in marmo. Tutte le volte sono piane e in calcestruzzo.
presbiterio
Il presbiterio è collocato nell'abside, soprelevato di due gradini rispetto al piano di calpestio dell'aula. Al centro vi è la mensa eucaristica in marmo, con piede marmoreo a forma di globo terrestre. Alle spalle della mensa e contro il muro di fondo dell'abside vi è la sede presidenziale, sovrastata da una rappresentazione del Calvario in ferro battuto. Anteriormente all'arco dell'abside, sulla sinistra vi è l'ambone marmoreo e sulla destra la riserva eucaristica inscritta in un mosaico. Accanto all'ambone, nel braccio sinistra del transetto vi è il fonte battesimale in marmo, con piede portacero e mosaico raffigurante il Battesimo di Gesù.
Orari SS. Messe feriali
Orario
19.00
Orario SS. Messe prefestive
Orario
19.00
Orario SS. Messe festive
Orario
8.30 - 10.30 - 19.00