Modifica organizzazione della Curia Vescovile
Con l’Esortazione apostolica Evangelii Gaudium, atto programmatico del suo Pontificato, il papa Francesco ha trasmesso a tutte le Chiese particolari un impulso di conversione missionaria e perché tale impulso fosse sempre più intenso, generoso e fecondo, le ha esortate ad entrare in un deciso processo di discernimento, purificazione e riforma (cfr. EG, n. 30).
Mi lasciavo già guidare da questo principio ispiratore quando, in data 3 settembre 2014 con apposita Bolla, approvavo il nuovo Statuto della nostra Curia diocesana che entrava in vigore ad experimentum e contemporaneamente rinnovavo o confermavo i vari incarichi di direzione o collaborazione degli uffici.
Trascorso un congruo tempo di verifica, si impone una ulteriore revisione che viene ora ad intrecciarsi con il lavoro di preparazione della mia prima Visita pastorale indetta all’inizio della Settimana santa di quest’anno corrente.
Anche la Visita Pastorale si fonda sui principi di riforma ecclesiale della Evangelii Gaudium e sembra che lo Spirito santo ci stia davvero illuminando per fare di essi il vero punto di rilancio per la vita della nostra Chiesa, mettendo in primo piano una teologia di comunione e missione sulla quale rinnovare in termini di sinodalità tutte le nostre Comunità, anche nei loro aspetti funzionali ed organizzativi, trasformandole sempre di più in laboratori di fede.
Indicendo la santa Visita, ho già designato i Convisitatori, il Segretario generale e i membri della Segreteria e per sommi capi ne ho delineato i compiti che andranno sempre più definendosi.
Ora, perché tali incarichi si armonizzino con gli altri uffici in maniera chiara ed efficace, scongiurando ogni possibile frammentarietà e accavallamento di competenze e di iniziative, stabilisco quanto segue
Dei due Convisitatori,
- il sac. don Luca Albanese
è confermato Vicario episcopale per gli affari giuridici e amministrativi, mentre - mons. Gianni Piero De Santis
assume l’ufficio di Vicario episcopale per la Pastorale, estendendo il suo settore riguardante finora la sola evangelizzazione.
Essi coordineranno gli aspetti della Visita propri dei loro rispettivi ambiti.
Ringrazio invece per il lavoro svolto e la paziente e generosa opera di coordinamento, don Adriano Dongiovanni e don Piero Nestola che si intendono sollevati rispettivamente dagli uffici di vicario episcopale per gli Stati di vita e vicario episcopale per il Sociale.
Don Adriano assume la responsabilità dell’Ufficio per il Clero
Don Piero Nestola assume la responsabilità del coordinamento degli eventi diocesani, il collegamento con i social network e la cura del siro diocesano.
Dei membri della Segreteria generale, cinque Direttori di Uffici pastorali faranno capo a cinque ambiti con il compito di coordinare e armonizzare le proposte dei vari uffici facendone sintesi, e, con riferimento alla Visita pastorale, promuovere le commissioni parrocchiali e formarne i coordinatori.
Don Antonio Pinto, direttore dell’Ufficio Catechistico, coordinerà il Settore dell’Evangelizzazione, comprendente la Catechesi, la Scuola, L’Ecumenismo, il Laicato, l’Apostolato biblico e l’Iniziazione Cristiana/ Catecumenato.
Don Giuseppe Venneri, direttore di Caritas diocesana, coordinerà il Settore della Carità, comprendente Caritas, Cooperazione missionaria tra le Chiese, Pastorale Sociale, della Salute e del Turismo.
Don Francesco Martignano, direttore dell’Ufficio Liturgico, coordinerà il Settore suo proprio comprendente la Liturgia, i Ministeri istituiti, la Musica sacra e la Pietà popolare.
Don Antonio Bruno jr, rettore del Seminario diocesano, coordinerà il Settore degli Stati di Vita, comprendente il Clero, la Vita consacrata, il Diaconato, la Pastorale Vocazionale, il Seminario, la Pastorale Giovanile e i Ministranti.
Don Oronzino Stefanelli, direttore dell’Ufficio per la Pastorale della Famiglia, coordinerà il Settore suo proprio, comprendente la Pastorale familiare e battesimale, i Consultori, i Percorsi di fede per i Nubendi e l’Accompagnamento delle coppie ferite.
In tutto ciò che progettiamo e stabiliamo, abbiamo sempre davanti agli occhi il bene della Chiesa e la preoccupazione di diffondere e custodire in tutti la gioia del Vangelo.
Nardò, 15 agosto 20 19,
Solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria.
Bollario vol. I, n. 2/19
+ Fernando Filograna
vescovo
sac. Massimo Cala
cancelliere
